Afi100 ha deciso d’intraprendere l'attività di relazioni istituzionali e monitoraggio parlamentare, poiché rappresenta lo strumento mediante il quale è possibile stabilire e mantenere un dialogo costante tra gli interessi di Voi Associati e della categoria tutta e i c.d. decision makers, ovvero i decisori pubblici politico-istituzionali. Questa attività che viene esercitata dall'Associazione professionalmente, mediante apposita iscrizione negli specifici registri istituiti presso le Istituzioni, tra cui anche Agenzia delle entrate, Banca d’Italia, Mise, Mef, comporta il rispetto di uno stringente regolamento, che prescrive, tra l'atro, l’obbligo di presentare alla Camera dei Deputati una relazione sull'attività di rappresentanza di interessi svolta nell’anno.
L’attività di monitoraggio parlamentare, pone l'Associazione che Vi rappresenta nel panorama istituzionale, in una posizione d’intermediazione tra gli interessi della categoria e il Legislatore, con l'intento d’indirizzarne le opinioni e le scelte.
Un corretto processo di comunicazione e informazione degli interessi del panorama delle finanziarie rappresenta l’unico strumento efficace per indirizzare il Decisore Pubblico affinché possa davvero decidere tenendo conto delle Vostre istanze.
Afi100 è in tal modo in grado di anticipare con precisone e sintesi le informazioni più attinenti ai Vostri interessi, mantenendo un contatto diretto con il Legislatore, segnalando opportunità e criticità.
In particolare seguiremo:
- le attività del Parlamento, con specifico riguardo alle attività delle Assemblee e delle Commissioni permanenti di Camera e Senato: dalla presentazione delle proposte e dei disegni di legge, alla discussione dei testi ed alla presentazione degli emendamenti; la segnalazione dell’avvio di indagini conoscitive nonché di mozioni, interrogazioni, interpellanze e risoluzioni;
- La redazione del calendario settimanale e dell’agenda del giorno dei lavori parlamentari e governativi;
- le attività delle Autorità di settore (provvedimenti e segnalazioni) e dei soggetti operanti nella società civile a livello nazionale, come le Associazioni di consumo;
- le attività degli Enti pubblici territoriali, in particolare delle Regioni e delle Province (Giunte e Consigli);
- la redazione del calendario settimanale e dell’agenda del giorno dei lavori degli Enti locali ritenuti di interesse.